Originally Posted by
Arthur Scharrenhans
Ma no, è chiaro, sarebbe una visione ancor più distorta e credo nessuna persona istruita oggi la sostenga seriamente. Ed è chiaro anche che, scientificamente, i 'dialetti' sono varietà romanze a sé stanti e non corruzioni dell'italiano... insomma, sostenere tutto ciò sarebbe sfondare una porta aperta. Invece il fatto che esistesse presso vari strati della popolazione un italiano dell'uso, anche in contesti in cui non saremmo portati a immaginarlo, è interessante. Senza nulla togliere al riconoscimento della grande importanza dei 'dialetti'.