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View Full Version : Italiani settentrionali, contiamoci



Sizzo
12-06-2013, 06:29 PM
Saluu narisgiatt.
Chi c'è qua sopra della zona in rosso della cartina sottostante?

http://i43.tinypic.com/97tdg6.png

Corvus
12-06-2013, 06:37 PM
Intressante, secondo te Alto Adige non appartiene all`Italia settentrionale

Sizzo
12-06-2013, 06:37 PM
Intressante, secondo te Alto Adige non appartiene all`Italia settentrionale

Sì esatto. In grigio ho messo i territori che farebbero geograficamente parte dell'Italia settentrionale ma che sono etnicamente allogeni.

Sonnenmensch
12-06-2013, 09:31 PM
Io sono un "italiano" settentrionale.

Sizzo
12-06-2013, 09:32 PM
Io sono un "italiano" settentrionale.

Saluu Sonnen, quali sono le tue origini esatte? Io sono 4/4 della provincia di Bergamo (ramo materno dell'Isola Bergamasca, ramo paterno della Val di Scalve).

caviezel
12-07-2013, 03:33 PM
perché non hai incluso i romanci?

Sizzo
12-07-2013, 03:47 PM
perché non hai incluso i romanci?

La mappa include il Nord genuino (a mio avviso) + le zone, sotto stati stranieri, che appartengono al bacino del Po o sono cisalpine.

P-Chan
12-08-2013, 01:13 PM
sulla base di quale strano principio escludi i liguri e tutti quegli altri che abitano in prossimità della costa? Non capisco...i triestini e i veneziani che sarebbero? Meridionali?

Sizzo
12-08-2013, 01:19 PM
sulla base di quale strano principio escludi i liguri e tutti quegli altri che abitano in prossimità della costa? Non capisco...i triestini e i veneziani che sarebbero? Meridionali?

Il territorio in rosso comprende, come ho già detto, il Bacino del Po, che esclude la Liguria, l'Emilia oltre il Panaro, la Romagna, le coste venete. Il resto sono territori cisalpini prealpini e alpini staccati dalle coste venete dalla linea delle risorgive. Questa è quella che chiamo Lombardia etnica.

P-Chan
12-08-2013, 01:34 PM
Il territorio in rosso comprende, come ho già detto, il Bacino del Po, che esclude la Liguria, l'Emilia oltre il Panaro, la Romagna, le coste venete. Il resto sono territori cisalpini prealpini e alpini staccati dalle coste venete dalla linea delle risorgive. Questa è quella che chiamo Lombardia etnica.


Ma quindi si tratta di una delimitazione geografica o etnica? Risorgive e fiumi determinato l'etnia che abita in quelle terre? Non riesco a capire.... Comunque questo è il bacino idrografico del Po, come vedi il Veneto e il Friuli Venezia Giulia ne sono completamente esclusi.

http://www.larapedia.com/geografia-fiumi/il_Po_e_il_suo_delta_clip_image002.jpg

Sizzo
12-08-2013, 01:43 PM
Ma quindi si tratta di una delimitazione geografica o etnica? Risorgive e fiumi determinato l'etnia che abita in quelle terre? Non riesco a capire.... Comunque questo è il bacino idrografico del Po, come vedi il Veneto e il Friuli Venezia Giulia ne sono completamente esclusi.

http://www.larapedia.com/geografia-fiumi/il_Po_e_il_suo_delta_clip_image002.jpg

Si tratta di una delimitazione etnica, culturale, geografica, e difatti ho detto che in rosso c'è il bacino del Po + gli altri territori prealpini e alpini (nord-est) staccati dal Veneto costiero.
La mappa che hai postato è uguale alla mia, per il nord-ovest, se non fosse che mantiene ovviamente il tratto finale dell'Eridano.
La chiamo Lombardia etnica, o Grande Lombardia, perché Lombardia deriva da Longobardia, e comprende tutti i territori già Gallia Cisalpina poi longobardizzati escludendo le zone poco o punto longobarde: Liguria, Bologna, Ferrara, Padova, bassa Marca Trevigiana (prese tardi e poco colonizzate), Romagna e coste venete (per nulla colonizzate).
Insomma, è un Nord celto-romanico-longobardo che estromette i territori mediterranei o bizantini del nord della RI.

Ouistreham
12-08-2013, 01:44 PM
http://i43.tinypic.com/97tdg6.png


Sì esatto. In grigio ho messo i territori che farebbero geograficamente parte dell'Italia settentrionale ma che sono etnicamente allogeni.

Allora, per cortesia, ti prego togliere il Val d'Aoste dalla zona rossa.

Then do me a favour, remove Val d'Aoste from the red zone.

Sizzo
12-08-2013, 01:46 PM
http://i43.tinypic.com/97tdg6.png



Allora, per cortesia, ti prego togliere il Val d'Aoste dalla zona rossa.

Then do me a favour, remove Val d'Aoste from the red zone.

Aosta è cisalpina e ha meno di 100.000 abitanti rispetto al Tirolo e all'Isonzo. Non è che una valletta, peraltro nemmeno francese ma franco-provenzale (patois). Il mito del bilinguismo francese valdostano è una fiaba. Parlano toscano e patois.

P-Chan
12-08-2013, 01:54 PM
Si tratta di una delimitazione etnica, culturale, geografica, e difatti ho detto che in rosso c'è il bacino del Po + gli altri territori prealpini e alpini (nord-est) staccati dal Veneto costiero.
La mappa che hai postato è uguale alla mia, per il nord-ovest, se non fosse che mantiene ovviamente il tratto finale dell'Eridano.
La chiamo Lombardia etnica, o Grande Lombardia, perché Lombardia deriva da Longobardia, e comprende tutti i territori già Gallia Cisalpina poi longobardizzati escludendo le zone poco o punto longobarde: Liguria, Bologna, Ferrara, Padova, bassa Marca Trevigiana (prese tardi e poco colonizzate), Romagna e coste venete (per nulla colonizzate).
Insomma, è un Nord celto-romanico-longobardo che estromette i territori mediterranei o bizantini del nord della RI.


Io ho sempre sentito parlare di popolo veneto, non mi risulta che i veneti si considerino una popolazione lombarda, idem per valdostani e friulani, che culturalmente e linguisticamente non mi pare abbiano molte affinità con la Lombardia.

Ouistreham
12-08-2013, 01:56 PM
Aosta è cisalpina e ha meno di 100.000 abitanti rispetto al Tirolo e all'Isonzo. Non è che una valletta, peraltro nemmeno francese ma franco-provenzale (patois).

Il cosidetto "Franco-provenzale" fa parte del continuo etnico-linguistico della Francia d'oïl (infatti più francese dell'occitano), non sapevi???



Il mito del bilinguismo francese valdostano è una fiaba. Parlano toscano e patois.

Ovviamente. Dalle anni 70 del '800 a quelle del '900, più della metà della popolazione valdostana venne costretta ad emigrare verso Francia e Svizzera, et è stata sostituita da immigranti piemontesi per parte, ma sopratutto dal Veneto e dalla Calabria. E durante in ventennio fascista si è scatenata la repressione e l'italianizzazione forzata, con una violenza senza parallelo in Europa.

Sizzo
12-08-2013, 01:58 PM
Io ho sempre sentito parlare di popolo veneto, non mi risulta che i veneti si considerino una popolazione lombarda, idem per valdostani e friulani, che culturalmente e linguisticamente non mi pare abbiano molte affinità con la Lombardia.

Qui non c'entra il concetto regionale di Lombardia, ma quello etno-storico. Nel Medioevo con Lombardia i Transalpini indicavano tutto quanto il Nord proprio perché Lombardia deriva da Longobardia, il cui regno era concentrato tra Friuli e Piemonte (Austria e Neustria).
Solo arbitrariamente l'etnonimo è rimasto nel nord-ovest e circoscritto all'attuale regione ma se ci pensi tutto il Nord dovrebbe essere chiamato Lombardia, dato che allude ai Longobardi.
Peraltro la comunanza etnica non riguarda solo quei Germani ma anche Liguri, Celti, Reti, Goti e altri minori.
Naturalmente cambiano lingue e tradizioni ma etnicamente non vedo troppa differenza tra il nord-ovest e il nord-est.

Sizzo
12-08-2013, 02:01 PM
Il cosidetto "Franco-provenzale" fa parte del continuo etnico-linguistico della Francia d'oïl (infatti più francese dell'occitano), non sapevi???




Ovviamente. Dalle anni 70 del '800 a quelle del '900, più della metà della popolazione valdostana venne costretta ad emigrare verso Francia e Svizzera, et è stata sostituita da immigranti piemontesi per parte, ma sopratutto dal Veneto e dalla Calabria. E durante in ventennio fascista si è scatenata la repressione e l'italianizzazione forzata, con una violenza senza parallelo in Europa.

Il francese è essenzialmente Oil, il franco-provenzale è un intermedio ma non è francese; il provenzale o meglio occitano è un'altra cosa ancora.
I Valdostani autoctoni, o Arpitani, ormai son ben poca cosa e sono nati franco-provenzali, non francesi; furono i Savoia a francesizzare.
Ormai come sai anche tu la Valle è perduta e ripiena di immigrati meridionali; tanto vale dunque che rimanga al Nord nella speranza che venga meglio salvaguardata per riscattarla dalla barbarie fascista o spaghettara in genere.
Essendo cisalpina e poco abitata, da autoctoni, può tranquillamente essere considerata Lombardia, sebbene i Longobardi giunsero ma non colonizzarono attestandosi in Val Susa (la famosa Chiusa).

P-Chan
12-08-2013, 02:04 PM
Qui non c'entra il concetto regionale di Lombardia, ma quello etno-storico. Nel Medioevo con Lombardia i Transalpini indicavano tutto quanto il Nord proprio perché Lombardia deriva da Longobardia, il cui regno era concentrato tra Friuli e Piemonte (Austria e Neustria).
Solo arbitrariamente l'etnonimo è rimasto nel nord-ovest e circoscritto all'attuale regione ma se ci pensi tutto il Nord dovrebbe essere chiamato Lombardia, dato che allude ai Longobardi.
Peraltro la comunanza etnica non riguarda solo quei Germani ma anche Liguri, Celti, Reti, Goti e altri minori.
Naturalmente cambiano lingue e tradizioni ma etnicamente non vedo troppa differenza tra il nord-ovest e il nord-est.

Beh allora seguendo il tuo ragionamento potremmo dire che i francesi sono italiani perchè 2000 anni fa la Francia faceva parte dell'impero romano.

Sizzo
12-08-2013, 02:06 PM
Beh allora seguendo il tuo ragionamento potremmo dire che i francesi sono italiani perchè 2000 anni fa la Francia faceva parte dell'impero romano.

Non c'è contiguità territoriale tra Francia e Italia. Leggi meglio quanto ho scritto sennò devo ripetere all'infinito che il territorio in rosso è abbastanza omogeneo a livello territoriale, geografico, etnico, culturale, e anche linguistico sotto certi aspetti. Il gallo-italico arrivava fino a Verona e Trento ed è stato poi rimpiazzato dal veneziano.
E poi l'Impero Romano era appunto un impero, non un regno, era solo un dominio politico continentale.

Sizzo
12-08-2013, 02:08 PM
Ad ogni modo non andiamo troppo OT, la cartina rispecchia il mio punto di vista e non vuole essere un'imposizione. Ho creato il thread per vedere chi ci fosse su TA della zona in rosso, e fosse nativo si capisce.

P-Chan
12-08-2013, 02:15 PM
Non c'è contiguità territoriale tra Francia e Italia. Leggi meglio quanto ho scritto sennò devo ripetere all'infinito che il territorio in rosso è abbastanza omogeneo a livello territoriale, geografico, etnico, culturale, e anche linguistico sotto certi aspetti. Il gallo-italico arrivava fino a Verona e Trento ed è stato poi rimpiazzato dal veneziano.
E poi l'Impero Romano era appunto un impero, non un regno, era solo un dominio politico continentale.

capisco, ma non vedo alcuna discontinuità territoriale tra la provincia di Venezia e quella di Pordenone, o tra quella di Bologna e di Modena.

Sizzo
12-08-2013, 02:16 PM
capisco, ma non vedo alcuna discontinuità territoriale tra la provincia di Venezia e quella di Pordenone, o tra quella di Bologna e di Modena.

Pordenone è Friuli, non è Veneto. Modena è staccata da Bologna mediante il Panaro. Inoltre a Modena per la negazione si usa il "mia" come a Bergamo o Vercelli, mentre a Bologna si usa "brisa".

Ouistreham
12-08-2013, 02:20 PM
Il francese è essenzialmente Oil, il franco-provenzale è un intermedio ma non è francese; il provenzale o meglio occitano è un'altra cosa ancora.
I Valdostani autoctoni, o Arpitani, ormai son ben poca cosa e sono nati franco-provenzali, non francesi; furono i Savoia a francesizzare.

Questo è un mito molto coltivato in Piemonte. Un mito simmetrico di quello che in Francia vorrebbe fare del corso una lingua a sé stante (mentre è risaputo che si tratta solo di una specie di bizzarro toscano archaico).

In verità, il cosidetto "franco-provenzale" (o, ancora peggio, l'"arpitano", che denominazione ridicola) è sempre stato dall'inizio parte del continuo francese. Stessa grammatica, stesso vocabolario, stessa fonetica. Fino al 1860, a Aosta come a Lione o Ginevra, nessuno dubiava che la sola forma scritta del patois doveva essere il francese letterario.

L'occitano, è vero, era originalmente una altra cosa. Ma l'evoluzione storica l'ha immerso nel contesto francese, come è accaduto per i dialetti italiani del Nord nel quadro toscanofono.

Sizzo
12-08-2013, 02:23 PM
Questo è un mito molto coltivato in Piemonte. Un mito simmetrico di quello che in Francia vorrebbe fare del corso una lingua a sé stante (mentre è risaputo che si tratta solo di una specie di bizzarro toscano archaico).

In verità, il cosidetto "franco-provenzale" (o, ancora peggio, l'"arpitano", che denominazione ridicola) è sempre stato dall'inizio parte del continuo francese. Stessa grammatica, stesso vocabolario, stessa fonetica.

L'occitano, è vero, era originalmente una altra cosa. Ma l'evoluzione storica l'ha immerso nel contesto francese, come è accaduto per i dialetti italiani del Nord nel quadro toscanofono.

Non mi sembra che franco-provenzale, arpitano, patois o come vogliamo chiamarlo sia proprio francese eh; la stessa Val d'Aosta è stata sì franca ma anche burgunda come il resto dell'Arpitania.
Inoltre è un territorio al di qua delle Alpi.

La Misse
12-08-2013, 02:34 PM
I know that I'm off-topix, Just wanted to say that you guys have the most beautiful language in the world :)

Sizzo
12-08-2013, 02:34 PM
I know that I'm off-topix, Just wanted to say that you guys have the most beautiful language in the world :)

Lombard you mean? Haha. Sich sach de soch sech i è car ach a cà.

Corvus
12-08-2013, 02:35 PM
I know that I'm off-topix, Just wanted to say that you guys have the most beautiful language in the world :)

Grazie ma la piu bella lingua del mondo e definitivamente tedesco. Italiano e solo al secondo posto

Ouistreham
12-08-2013, 02:40 PM
Grazie ma la piu bella lingua del mondo e definitivamente tedesco. Italiano e solo al secondo posto

Mensch, wie kommt's, daß dein Italienisch so unheimlich sauber ist? insb. viel besser als meines?
Ich kann mich nur schämen. :(

Corvus
12-08-2013, 02:50 PM
Mensch, wie kommt's, daß dein Italienisch so unheimlich sauber ist? insb. viel besser als meines?
Ich kann mich nur schämen. :(

Kein Grund sich zu schämen. Ich hatte in der Schule sehr viel Unterricht in italienischer Sprache und bin mit damit immer noch relativ häufig konfroniert.
Dafür fehlen mir jegliche Französischkenntnisse. Ich verstehe lediglich das Vokabular, welches dem Italienischen ähnlich ist.

Sonnenmensch
12-08-2013, 03:35 PM
Saluu Sonnen, quali sono le tue origini esatte? Io sono 4/4 della provincia di Bergamo (ramo materno dell'Isola Bergamasca, ramo paterno della Val di Scalve).

Saluu Lombardista, io sono dell'Otrepò Pavese (provincia di Pavia) e sono 1/4 oltrepadano, 1/4 pavese, 1/4 emiliano e 1/4 orobico.

Sizzo
12-08-2013, 03:36 PM
Saluu Lombardista, io sono dell'Otrepò Pavese (provincia di Pavia) e sono 1/4 oltrepadano, 1/4 pavese, 1/4 emiliano e 1/4 orobico.

Questa è l'"ibridazione" positiva! Componenti varie e compatibili per uno strepitoso risultato 100% lombardo!

P-Chan
12-08-2013, 03:50 PM
Questa è l'"ibridazione" positiva! Componenti varie e compatibili per uno strepitoso risultato 100% lombardo!


W l'ibridazione positiva!
Ma toglimi una curiosità, se un esemplare longobardo viene ibridato con un esemplare terrone che razza vien fuori? E' corretto parlare di razza meticcia...come ho scritto io prima? E allogeno esattamente che vuol dire? E' un termine che può essere utilizzato sia per i terroni che per gli extracomunitari?

Sizzo
12-08-2013, 03:55 PM
W l'ibridazione positiva!
Ma toglimi una curiosità, se un esemplare longobardo viene ibridato con un esemplare terrone che razza vien fuori? E' corretto parlare di razza meticcia...come ho scritto io prima? E allogeno esattamente che vuol dire? E' un termine che può essere utilizzato sia per i terroni che per gli extracomunitari?

Il termine corretto è granlombardo o lombardo etnico, non longobardo.
Per come la vedo io è ibridazione tra etnie europidi differenti e meticciamento tra razze diverse. Logicamente ognuno può vederla come vuole ma io sono per l'endogamia.
Gli allogeni sono tecnicamente tutti gli stranieri, anche se il termine viene usato soprattutto nei riguardi degli immigrati incompatibili per svariate ragioni.
Ad esempio sono allogeni i Meridionali perché pesci fuor d'acqua, in Lombardia, ma sono allogeni anche i Tirolesi del Süd-Tirol in quanto occupano un territorio cisalpino celto-longobardo che apparteneva a noi ma che ora è occupato dagli Austro-Bavaresi.
Non ha una sfumatura negativa il termine allogeno però chiaramente c'è immigrato e immigrato, la cui estraneità ad un territorio varia a seconda della sua collocazione etno-razziale.

Sonnenmensch
12-08-2013, 03:59 PM
Questa è l'"ibridazione" positiva! Componenti varie e compatibili per uno strepitoso risultato 100% lombardo!

Grazie compatriota! Questo è il thread dove mi faccio classificare razzialmente, invito chi non l'ha ancora fatto a scrivere la sua opinione:

http://www.theapricity.com/forum/showthread.php?103145-I-m-a-Lombard-guy-classify-me

Langbart
12-08-2013, 04:08 PM
Presente! 4/4 Piemontese. Per la questione arpitana ci ho pensato, e deduco che i parlanti l'arpitano e l'occitano(o almeno il primo) siano coloro che discendono dai colonizzatori Burgundi portati dai primi regnanti Savoiardi. La famiglia di mia madre proviene da una zona Arpitana e quella di mio nonno paterno da una zona Occitana, ma entrambi parlano soltanto Piemontese occidentale e Toscano raffinato(Italiano), per cui ne deduco che siano di stirpe Longobarda e non Burgunda. Comunque questa è una mia teoria, se queste lingue non sono state importate dai Burgundi(che le parlavano e che in piccola parte si sono insediati nel Piemonte occidentale ed in Valle d'Aosta) non so proprio da dove possano arrivare.

Sizzo
12-08-2013, 04:14 PM
Presente! 4/4 Piemontese. Per la questione arpitana ci ho pensato, e deduco che i parlanti l'arpitano e l'occitano(o almeno il primo) siano coloro che discendono dai colonizzatori Burgundi portati dai primi regnanti Savoiardi. La famiglia di mia madre proviene da una zona Arpitana e quella di mio nonno paterno da una zona Occitana, ma entrambi parlano soltanto Piemontese occidentale e Toscano raffinato(Italiano), per cui ne deduco che siano di stirpe Longobarda e non Burgunda. Comunque questa è una mia teoria, se queste lingue non sono state importate dai Burgundi(che le parlavano e che in piccola parte si sono insediati nel Piemonte occidentale ed in Valle d'Aosta) non so proprio da dove possano arrivare.

Benvenuto. Io non so quanto le minoranze occitane e franco-provenzali siano effettivamente minoranze, perché lingua a parte potrebbero essere Piemontesi alloglotti, come spesso accade in zone crocevia tipo i germanofoni del Friuli che secondo addetti ai lavori sono Friulani germanofoni e nulla più.
Il sospetto l'ho soprattutto nei riguardi degli Occitani del Piemonte.
La Val d'Aosta invece fu conquistata dai Longobardi ma non colonizzata lasciando spazio a Burgundi e Franchi che comunque francofoni come i Parigini di certo non erano.
Si sa che la lingua sabauda era il francese del resto, e si vede sugli stessi effetti linguistici di cui risente il lombardo occidentale (piemontese).

P-Chan
12-08-2013, 04:16 PM
Il termine corretto è granlombardo o lombardo etnico, non longobardo.
Per come la vedo io è ibridazione tra etnie europidi differenti e meticciamento tra razze diverse. Logicamente ognuno può vederla come vuole ma io sono per l'endogamia.
Gli allogeni sono tecnicamente tutti gli stranieri, anche se il termine viene usato soprattutto nei riguardi degli immigrati incompatibili per svariate ragioni.
Ad esempio sono allogeni i Meridionali perché pesci fuor d'acqua, in Lombardia, ma sono allogeni anche i Tirolesi del Süd-Tirol in quanto occupano un territorio cisalpino celto-longobardo che apparteneva a noi ma che ora è occupato dagli Austro-Bavaresi.
Non ha una sfumatura negativa il termine allogeno però chiaramente c'è immigrato e immigrato, la cui estraneità ad un territorio varia a seconda della sua collocazione etno-razziale.

Ok....però come si fa a risolvere la questione? I granlombardi e i terroni tecnicamente fanno parte della repubblica italiana e possono spostarsi liberamente da un territorio a un altro, per non parlare del fatto che molti si sono ibridati tra loro dando origine a esemplari meticci. Come comportarsi con questi ultimi soggetti? Se ad esempio un esemplare ha 3 nonni granlombardi e uno solo terrone, in questo caso si parla di ibridazione negativa?

Sizzo
12-08-2013, 04:19 PM
Ok....però come si fa a risolvere la questione? I granlombardi e i terroni tecnicamente fanno parte della repubblica italiana e possono spostarsi liberamente da un territorio a un altro, per non parlare del fatto che molti si sono ibridati tra loro dando origine a esemplari meticci. Come comportarsi con questi ultimi soggetti? Se ad esempio un esemplare ha 3 nonni granlombardi e uno solo terrone, in questo caso si parla di ibridazione negativa? Anche se l'esemplare ha gli occhi azzurri e i capelli biondi?

Non sto impostando il discorso da un punto di vista politico, mi attenevo semplicemente all'osservazione della realtà.
Io penso che il conservatorismo sia sempre positivo perché salvaguarda le radici di un dato territorio preservandole dallo sconvolgimento globalista.
Chiaro che se io Bergamasco mi sposo una Comasca e ci figlio le radici vengono preservate, ma se lo facessi con una Meridionale, con una Veneziana, con una Toscana o un'altra Europea (di altre razze nemmeno parlo) ovviamente no, si deve giungere al compromesso che rovina la comunità di tutti, e non solo mia.
Ibridazione positiva è tra compatibili, tanto che non è nemmeno ibridazione dopotutto; ibridazione negativa è tra Europei eterogenei. Meticciamento è interrazziale.

P-Chan
12-08-2013, 04:28 PM
Non sto impostando il discorso da un punto di vista politico, mi attenevo semplicemente all'osservazione della realtà.
Io penso che il conservatorismo sia sempre positivo perché salvaguarda le radici di un dato territorio preservandole dallo sconvolgimento globalista.
Chiaro che se io Bergamasco mi sposo una Comasca e ci figlio le radici vengono preservate, ma se lo facessi con una Meridionale, con una Veneziana, con una Toscana o un'altra Europea (di altre razze nemmeno parlo) ovviamente no, si deve giungere al compromesso che rovina la comunità di tutti, e non solo mia.
Ibridazione positiva è tra compatibili, tanto che non è nemmeno ibridazione dopotutto; ibridazione negativa è tra Europei eterogenei. Meticciamento è interrazziale.

Ti ringrazio per la cortese risposta, ora devo chiudere, buona serata a tutti, terroni e granlombardi. :)

Ulv Von Liebenfels
12-08-2013, 04:33 PM
Mandi a ducj, io sono per l'87,5% della provincia di Udine e il restante 12,5% di Schio (VI), da dove proveniva la bisnonna dal ramo materno.

Sizzo
12-08-2013, 04:33 PM
Mandi a ducj, io sono per l'87,5% della provincia di Udine e il restante 12,5% di Schio (VI), da dove proveniva la bisnonna dal ramo materno.

Benvenuto fratello della Lombardia orientale.

Langbart
12-08-2013, 04:40 PM
Benvenuto. Io non so quanto le minoranze occitane e franco-provenzali siano effettivamente minoranze, perché lingua a parte potrebbero essere Piemontesi alloglotti, come spesso accade in zone crocevia tipo i germanofoni del Friuli che secondo addetti ai lavori sono Friulani germanofoni e nulla più.
Il sospetto l'ho soprattutto nei riguardi degli Occitani del Piemonte.
La Val d'Aosta invece fu conquistata dai Longobardi ma non colonizzata lasciando spazio a Burgundi e Franchi che comunque francofoni come i Parigini di certo non erano.
Si sa che la lingua sabauda era il francese del resto, e si vede sugli stessi effetti linguistici di cui risente il lombardo occidentale (piemontese).

Molto probabile, magari il Burgundo era solo il padre ma trasmise ai figli la sua lingua, che a loro volta la trasmisero ai loro figli etc. Potrebbe essere un'ipotesi, però è da notare che nei territori che avete marcato come arpitani ed occitani queste lingue sono in realtà una minoranza, la maggior parte della gente conosce solo il Piemontese.

Ianus
12-08-2013, 04:43 PM
1/2 orobico della Val Seriana, ma ho anche ascendenze venete sempre da quel ramo.

Sizzo
12-08-2013, 04:43 PM
Molto probabile, magari il Burgundo era solo il padre ma trasmise ai figli la sua lingua, che a loro volta la trasmisero ai loro figli etc. Potrebbe essere un'ipotesi, però è da notare che nei territori che avete marcato come arpitani ed occitani queste lingue sono in realtà una minoranza, la maggior parte della gente conosce solo il Piemontese.

Sono minoranze linguistiche sulla carta ma etnicamente del tutto o quasi assimilate al tessuto etnico celto-longobardo romanizzato della Lombardia occidentale. Conta sempre il Sangue, alla fine della fiera. E su questo noi tutti Lombardisti siamo d'accordo. Mi piacerebbe sapere perché l'utente Peyrol non simpatizza per il Lombardesimo considerando che è un completo nonsenso chiamare lombardo uno di Cremona ma non uno di Ivrea.

Sizzo
12-08-2013, 04:44 PM
1/2 orobico della Val Seriana, ma ho anche ascendenze venete sempre da quel ramo.

Riassumi un po': quanto marchigiano e quanto lombardo-veneto?

Ianus
12-08-2013, 04:47 PM
Da quel ramo ho ascendenze orobiche(Bergamo, Gazzaniga), marchigiane(Senigallia) e venete (Padova, luogo d'origine della mia famiglia). Dall'altro ramo Capitanata e Daunia.

Sizzo
12-08-2013, 04:48 PM
Da quel ramo ho ascendenze orobiche(Bergamo, Gazzaniga), marchigiane(Senigallia) e venete (Padova, luogo d'origine della mia famiglia). Dall'altro ramo Capitanata e Daunia.

Ah ho capito. Un bell'assortimento.

fla88
12-08-2013, 06:01 PM
Ciao a tutti,
io sono 1/4 bellunese, 1/4 piemontese e 2/4 ligure :)

Sizzo
12-08-2013, 06:04 PM
Ciao a tutti,
io sono 1/4 bellunese, 1/4 piemontese e 2/4 ligure :)

Uela. 2/4 lombarda dunque, mia mal.

Corvus
12-08-2013, 06:08 PM
Il termine corretto è granlombardo o lombardo etnico, non longobardo.
Per come la vedo io è ibridazione tra etnie europidi differenti e meticciamento tra razze diverse. Logicamente ognuno può vederla come vuole ma io sono per l'endogamia.
Gli allogeni sono tecnicamente tutti gli stranieri, anche se il termine viene usato soprattutto nei riguardi degli immigrati incompatibili per svariate ragioni.
Ad esempio sono allogeni i Meridionali perché pesci fuor d'acqua, in Lombardia, ma sono allogeni anche i Tirolesi del Süd-Tirol in quanto occupano un territorio cisalpino celto-longobardo che apparteneva a noi ma che ora è occupato dagli Austro-Bavaresi.
Non ha una sfumatura negativa il termine allogeno però chiaramente c'è immigrato e immigrato, la cui estraneità ad un territorio varia a seconda della sua collocazione etno-razziale.

Stai dicendo che i Tirolesi sono intrusi. Che teoria assurda :rolleyes:

fla88
12-08-2013, 06:09 PM
Uela. 2/4 lombarda dunque, mia mal.

megiu che ninte, si suol dire dalle nostre parti :)

Sizzo
12-08-2013, 06:10 PM
Stai dicendo che i Tirolesi sono intrusi. Che teoria assurda :rolleyes:

Beh, sono arrivati nel '200, ma ormai quella è casa loro e difatti come vedi li ho estromessi dalla Grande Lombardia.

Corvus
12-08-2013, 06:13 PM
Beh, sono arrivati nel '200, ma ormai quella è casa loro e difatti come vedi li ho estromessi dalla Grande Lombardia.

Va bene, suona meglio. Originalmente era zona romanica. Ma questa era tanto tempo fa.
I Ladini sono i testimoni

Sizzo
12-08-2013, 06:15 PM
Va bene, suona meglio. Originalmente era zona romanica. Ma questa era tanto tempo fa.
I Ladini sono i testimoni

Ma certo, lo dicevo anche in apertura che il Tirolo meridionale non è granlombardo. L'ho solo accluso al territorio, come il Bacino dell'Isonzo, perché geograficamente e storicamente cisalpino ma etnicamente è altra cosa.

caviezel
12-09-2013, 03:46 PM
@ouisthream: i valdaostani sono geneticamente cisalpini, non transalpini. il loro dialetto non è omogeneo, quello della bassa valle presenta molte analogie con il piemontese. molta della loro cultura extra-linguistica è cisalpina.
strano come gli utenti francesi reclamino la Corsica e si intestardiscano sulla valle d'Aosta che OGGETTIVAMENTE è sempre stata molto piu italiana di quanto la Corsica (che non è nemmeno territorialmente contigua) non sia mai stata francese.

Sizzo
12-09-2013, 03:49 PM
@ouisthream: i valdaostani sono geneticamente cisalpini, non transalpini. il loro dialetto non è omogeneo, quello della bassa valle presenta molte analogie con il piemontese. molta della loro cultura extra-linguistica è cisalpina.
strano come gli utenti francesi reclamino la Corsica e si intestardiscano sulla valle d'Aosta che OGGETTIVAMENTE è sempre stata molto piu italiana di quanto la Corsica (che non è nemmeno territorialmente contigua) non sia mai stata francese.

I Valdostani, o quel che ne rimane, sono ovviamente più vicini ai Francesi di quanto lo siano i Corsi (isolani e molto affini a Toscani e Sardi), ma francesi etnici non lo sono mai stati. Sono Salassi e Burgundi/Franchi romanizzati.

quaquaraqua
12-10-2013, 05:25 AM
Cartina fatta malissimo. Si vede che della mia regione non conosci molto se non nulla.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 05:30 AM
I corsi sono affini ai Galluresi ma non a tutti i sardi.

Sizzo
12-10-2013, 06:46 AM
Cartina fatta malissimo. Si vede che della mia regione non conosci molto se non nulla.

1/8 veneto, 1/8 austriaco, 2/8 bolognese, 4/8 siciliano: tua regione?

Credo sia tu a sapere poco o nulla dato che a conti fatti non sei di quelle parti: innanzitutto Emilia e Romagna son due cose distinte, come Friuli e Venezia Giulia. Non è che se l'Italia si alza una mattina e mette due distinte aree storiche assieme significa che siano la stessa cosa; la zona emiliana rossa della cartina è affine ai territori transpadani in fatto di idiomi (fino al Panaro si usa il "mia" e oltre il "brisa"), geografia (Bologna e Ferrara non sono bacino del Po), cucina (a Bologna si usa il pomodoro alla grande), etnia (oltre Spilamberto, Modena, i Longobardi misero piede solo sul finire del loro regno e senza colonizzare), storia (la culla dell'Etruria padana era proprio Felsina-Bologna e a Ferrara c'era l'importante città di Spina, etrusca; l'Emilia orientale fu per moltissimo tempo sotto i Bizantini e poi la Chiesa).
Sapevi che fino all'800 Reggio Emilia si chiamava Reggio di Lombardia e che i Savoia la rinominarono così per spezzare l'identità lombarda? Credo proprio di no.

Sizzo
12-10-2013, 06:50 AM
I corsi sono affini ai Galluresi ma non a tutti i sardi.

A livello linguistico il corso è a metà tra toscano e sardo ma nel suo piccolo è originale, come il popolo che lo parla. Può starsene per conto suo la Corsica al pari della Sardegna.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 06:53 AM
Nei tempi antichissimi eravamo uguali ma come hai detto i corsi sono molto piu simili ai Toscani adesso.

Sizzo
12-10-2013, 07:09 AM
^ Mi sembra che in Corsica misero piede anche i Liguri antichi a differenza della Sardegna.

Ouistreham
12-10-2013, 10:09 AM
@ouisthream: i valdaostani sono geneticamente cisalpini, non transalpini.
Assurdo!
La "Padania" (che è nel senso litterale un piemonte) è da sempre stata circondata da popolazioni alpine straniere — Provenzali, Francesi, Tedeschi, Ladini, Friulani, Slavi —, non riconducibili alla Gran Lombardia.

Le catene di montagne non corrispondono mai a confini etnici, c'è sempre una cultura che domina i due lati. Visto il suo profile asimettrico, il massivo alpino ha sempre favoreggiato la penetrazione demografica, politica, militare, quindi culturale e genetica, delle etnie d'oltre-confine (fenomeno ben riconosciuto e descritto da Clausewitz). La sola eccezione è il Ticino, senz'altro lombardo... ma controllato dalla Svizzera (non a caso).

Viste dall'Italia, le Alpi sono una muraglia invarcabile, mentre per i popoli circostanti è sempre stata uno scivilone, che ha facilitato innumerevoli invasioni.


il loro dialetto non è omogeneo, quello della bassa valle presenta molte analogie con il piemontese. molta della loro cultura extra-linguistica è cisalpina.
Fenomeno tutto recente, che testimonia del fatto che una popolazione sta spariscendo, sommersa dall'immigrazione e dall'assimilazione forzata.


strano come gli utenti francesi reclamino la Corsica
L'ho ribadito più volte in questo forum, l'appartenenza della Corsica (nonché della sezione di Costa Azzurra fra Monaco e Ventimiglia) è quanto illogica e insostenibile dell'italianità del VdA.


valle d'Aosta che OGGETTIVAMENTE è sempre stata molto piu italiana di quanto la Corsica
Ma lo credi sul serio?

C'è però una differenza: in Corsica, l'alfabetizzazione è venuta all'inizio del '900 con le scuole francese, e dunque con la lingua, quindi una diglossia che perdura fra lingua parlata e scritta. Invece, alla fondazione del regno d'Italia, il VdA era la parte più alfabetizzata del paese, grazie al sistema delle "écoles de hameaux" spontaneamente esteso dalla fine del Medioevo in tutto il Nord-Est della Francia etnica.


i Corsi (isolani e molto affini a Toscani e Sardi)
Sarebbe più corretto dire che una parte dei Sardi (i Galluresi) è affina alla Corsica.


[I Valdostani] [...] francesi etnici non lo sono mai stati.
Lo sono stati più dei Provenzali, a dire il vero...


Sono Salassi e Burgundi/Franchi romanizzati
Salassi [Galli], Burgundi, Franchi: mi pare che questo misto è tantissime volte più francese che lombardo !!!

Veramente strano come gente che si preoccupa tanto di autenticità etnica aderisca senza lo minimo spirito critico a certi miti dell'isteria patriottarda risorgimentista, "Aosta italianissima" ecc.

Sizzo
12-10-2013, 10:18 AM
@Ouistreham: l'italianità qui non c'entra nulla; io non sono mosso dalla romanità di cartapesta ma dall'affinità galloromanza cisalpina, fermo restando che ogni popolo decide da sé cosa preferisce fare. Gli Aostani vogliono "tornare" coi Transalpini? Facciano pure, nessuno glielo impedisce. Io non sono Dio e quel che dico non è vangelo. Son solo idee e opinioni. Ma teniamo conto che la Val d'Aosta è cisalpina e che oggi come oggi di "francese" non ha più nulla e che dunque una mano tesa granlombarda non dovrebbe essere sprezzantemente rifiutata dato che è appunto galloromanza e non romana o napoletana.
C'è una bella differenza tra l'etnonazionalismo e il fascismo: il secondo è nazionalismo di pastafrolla, di burro, di cartongesso, come il bonapartismo e il Risorgimento.
Salassi sono galli come galli erano gli Insubri di Belloveso, i Cenomani di Elitovio, Boi, Lingoni e Senoni di Brenno. Noi siamo Gallia Cisalpina, voi Transalpina.
Il cuore della Francia non è sulle Alpi, area periferica: è nel Centro-Nord della RF.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 10:22 AM
aoooooo ma sinceramente a me non me ne frega nemmeno un po soltanto deve rimanere chiaro che i sardi siamo sardi ed i corsi sono corsi ci sono i galluresi che sono un popolo intermedio e basta.

Ouistreham
12-10-2013, 10:40 AM
Lombardista,

Le frontiere politiche non cambieranno mai più, e a lungo termine verrano confuse con confini etnici. Contro questo sviluppo non si può fare niente. Il VdA è in fasi di assimilazione terminale, e fra pochi generazioni sarà lo stesso in Alsazia, forse anche in Corsica. Non penso nemmeno che la causa gran-lombarda ha un futuro di fronte a se.

Ma il fatto di ammettere la realtà odierna non deve indurre a a ignorare e rinnegare le realtà di ieri.

Un esempio tipico è il fatto che certi leghisti rivendicano Emile Chanoux come un portavoce della padanità! Quanto si vede quello che scriveva Chanoux su gli altri Cisalpini, questa pretensione è proprio insultante:

Nous sommes très bas.
Nous avons atteint le fond de notre bassesse.
Pour un peuple, comme pour un individu, ne plus garder son individualité c’est mourir.
Et pour celui qui regarde et voit uniquement l’apparence, notre peuple n’existe plus.
Il n’a plus son langage.
Il doit renier ses ancêtres et son histoire.
Jusque dans ses noms, qui sont, dit-on, l’image de la personnalité humaine, il n’est plus.
Au milieu de nous un autre peuple s’est campé et agit en maître, un autre peuple qui n’a pas notre visage et dont les plus faibles parmi nous ont accepté le langage et quelquefois l’esprit, un autre peuple qui ne nous aime pas, qui nous hait même.
Il espère pouvoir nous détruire, parce qu’il est plus nombreux que nous.
Il veut nous détruire parce qu’il est plus fort que nous.
Il nous hait parce qu’il sent que nous lui sommes supérieurs par notre intelligence, par notre têtardise.
Il nous hait parce qu’il sent que nous sommes un obstacle à sa domination.
Il nous hait parce qu’il sent que sa domination sur nous est chose provisoire.
Il nous hait parce qu’il sent que, chez nous, il n’est pas chez lui.
Cette haine n’est pas consciente : elle est latente, elle est dans les manifestations spontanées de sa volonté, plus que dans sa pensée.
Elle est dans cette frénésie de destruction de tout ce qui représente notre personnalité, notre langue, notre histoire, nos noms.
Elle est dans cette exclusion organisée de tout valdôtain de tout poste essentiellement nécessaire à la vie de notre peuple.
Elle est dans cette ignorance totale dans laquelle il veut vivre de notre langue, de notre histoire, de nos noms, de nos problèmes économiques eux-mêmes. Quelle étrange prétention que de vouloir administrer un pays que l’on ne connaît pas !
Quatre-vingt mille Valdôtains sont isolés, chez-eux, de toute communication avec leur passé, toute culture relative à ce passé leur est interdite.
Ils sont isolés de leur classe dirigeante que l’on a dispersée ou asservie.
Ils sont abrutis dans l’ignorance de tous les problèmes qui les regardent le plus directement.
Les fils n’ont plus le langage des pères.
L’autre race règle la vie du pays, parce qu’elle est dans les bureaux d’où elle administre.
Elle est dans les usines où elle croit agir en maîtresse.
Elle est dans les boutiques où elle s’enrichit.
Elle est dans les écoles où elle enseigne son langage et son histoire et fait oublier aux enfants des vaincus leur langage et leur histoire.

Sizzo
12-10-2013, 10:46 AM
^ Io non sono leghista così come non sono fascista: non parlo di immaginarie Padanie dalle Alpi all'Umbria e di immaginarie Italie dal Brennero a Lampedusa.
La cartina che ho postato comprende un omogeneo territorio cisalpino galloromanzo, latinizzato, germanizzato che presenta molteplici aspetti comuni che uniscono e non dividono.
Si tratta comunque di una cartina espressione di una mia idea e non vuole essere nulla di soverchio. Serve il consenso popolare per fare le cose e io di certo politico o politicante non sono, mi limito casomai a fare un po' di cultura, il cui fulcro non è la VdA si capisce.
Non ho mai detto che Aosta è etnicamente granlombarda ma che è etnicamente compatibile; io penso che la declinante Aosta in partenza sia stata come il territorio che alcuni addetti ai lavori chiamano Arpitania, e non me la sono inventata io l'Arpitania. Parigi è bella distante da Lione e da Aosta, così come Roma è bella distante da Milano e Bergamo.
Non sono statalista, unionista, tricolorito e stato-apparatista, non credo nel centralismo ma nemmeno nel federalismo frammentatore; credo in stati che finalmente possano coincidere con la nazione e a mio avviso la Francia e l'Italia non sono nazioni essendo così tremendamente eterogenee.

Ouistreham
12-10-2013, 10:53 AM
aoooooo ma sinceramente a me non me ne frega nemmeno un po soltanto deve rimanere chiaro che i sardi siamo sardi ed i corsi sono corsi ci sono i galluresi che sono un popolo intermedio e basta.

In certi distretti a sud di Ajaccio c'è une tendenza a pronunciare bello come "bedd-", il che se non sbaglio è un fenomeno sardo (nonché meridionale). D'altra parte è vero che le influenze genovesi sono forte (localmente predominante come a Bonifacio o Calvi). In breve il corso sarebbe il più "panitalico" dei dialetti...

Ma, come in Alsazia nei confronti della Germania, il periodo fascista ha demonizzato e virtualmente cancellato ogni tentazione di identificarsi all'Italia.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 10:55 AM
sisi in vari dialetti Sardi Bello e detto Beddo ma anche in sicilia e Calabria.

Sonnenmensch
12-10-2013, 11:01 AM
Lombardista,

Le frontiere politiche non cambieranno mai più, e a lungo termine verrano confuse con confini etnici. Contro questo sviluppo non si può fare niente. Il VdA è in fasi di assimilazione terminale, e fra pochi generazioni sarà lo stesso in Alsazia, forse anche in Corsica. Non penso nemmeno che la causa gran-lombarda ha un futuro di fronte a se.

L'Italia e la Francia sono due stati giacobini che hanno inglobato forzatamente nazioni (leggisi etnie) diverse tra loro, quando non addirittura incompatibili (vedi Lombardi con Napoletani, Calabresi e Siciliani).

Sizzo
12-10-2013, 11:03 AM
^ Per non parlare della convivenza forzata tra Bretoni, Normanni, Aquitani, Occitani, Corsi e Francesi.

Prince Carlo
12-10-2013, 11:16 AM
I Francesini cominciassero a restituire la Corsica e Provenza all'Italia, l'Alsazia-Lorena alla Germania e il Rossiglione alla Spagna, prima di parlare di Valle D'Aosta. Ha!

Sizzo
12-10-2013, 11:19 AM
I Francesini cominciassero a restituire la Corsica e Provenza all'Italia, l'Alsazia-Lorena alla Germania e il Rossiglione alla Spagna, prima di parlare di Valle D'Aosta. Ha!

L'Italia l'han costruita Francesi e Inglesi, quindi han deciso loro cosa sì e cosa no.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 11:21 AM
Sarebbe bello se la Corsica fosse una regione Italiana noi Sardi non ci sentiremo cosi soli.

Sizzo
12-10-2013, 11:24 AM
Sarebbe bello se la Corsica fosse una regione Italiana noi Sardi non ci sentiremo cosi soli.

Voi e i Corsi dovreste rimanere da soli e indipendenti, vale anche per la Sicilia.
Allo stesso modo Lombardi, Veneti, Liguri, Toscani, Romagnoli, Italo-etnici (centro-meridionali). Tirolo alla Bavaria e Isonzo alla Slovenia e VdA (se i Valdostani ci tengono tanto) alla Francia-Arpitania. Ma per me la VdA sta bene col Nord.
Istria e Dalmazia potrebbero stare col Veneto.

Ouistreham
12-10-2013, 01:21 PM
L'Italia e la Francia sono due stati giacobini che hanno inglobato forzatamente nazioni (leggisi etnie) diverse tra loro, quando non addirittura incompatibili (vedi Lombardi con Napoletani, Calabresi e Siciliani).

Regional issue of provincial relevance.

I have already explained my take on that matter:


There is arguably some inconsistency in the make-up of France (Corsica and Alsace are French, but not Val d'Aoste and Wallonia), but as a whole the country is much more homogeneous than generally assumed.

The French/Gallic territory has always been a geopolitical unit. The Romans began to take control of the Mediterranean coast to secure their communication lines between Italy and Spain, that were under permanent threat of Gaulish raids. In the end the Romans eventually had to proceed up to the Rhine.

Similarly, 500 years later, the Frankish king Clovis, starting from modern day Belgium and the plains of the North, had to extend his dominion down to the Pyrenean mountains to make it a viable entity.

All major West-European nations are likewise based on geo-strategical parameters. For Britain and Italy it's fairly obvious, for Spain also (from the Pyrenees to Gibraltar, but not necessarily from Lisbon to Barcelona), as well as for Germany (from the Alps to the North Sea and the Baltic) or Sweden.

And we can't but assume that within such "manifest destinies", people can easily travel, intermarry, agree on one culture and have intercourse in one language etc.

Of course, there are less pinkish complexions in Provence than in Picardy, blue eyes become gradually less common when you travel from Lorraine to Catalonia, but the differences in physical appearance aren't that big. Which is all the more surprising since France never underwent significant internal migrations (except for a constant flow of people from Brittany, Auvergne and Savoy to the other parts of France, which certainly enhanced the presence of Alpinid traits throughout the country).

My point is that the stereotypal view of "Northern French" "and "Southern French" as it is often put forward on that board is basically a gross exaggeration.

We're currently facing, in all parts of Europe, a dramatic increase of non-European immigration waves along with an overwhelming Anglicisation pressure. The situation described by Emile Chanoux (see p.11 of this thread) as for his small Aoste valley in the 40's of the past century is bound to extend to an humongous scale before the next 40's throughout our continent.

Sizzo
12-10-2013, 02:11 PM
^ Nel secondo dopoguerra la Lombardia si è riempita di Meridionali e Veneti, esodi che hanno sconvolto il naturale equilibrio della nostra "regione", come un italianista la chiamerebbe.
Difenderla non significa solo distinguerla dai moderni migranti ma anche da quelli vecchi altrimenti poi nascono bizzarri pasticci, come quelli genetici o antropologici in cui la gente non sa distinguere un Pugliese da un Milanese e buttandoli nel medesimo calderone si traggono conseguenze sbagliate sotto ogni punto di vista. Ecco perché continuo a sostenere che le indagini genetiche in Nord Italia siano del tutto inutili ora come ora.

L'Italia esiste dal 1861 e se la sono inventata Francesi, Inglesi, giacobini e massoni per i loro fini, annettendo regioni con referendum-truffa.
La cosa bizzarra è che il Risorgimento è partito dal Nord ma oggi la capitale non si trova nella regione economicamente e culturalmente più forte come accade in Uk e Francia bensì nel Centro-Sud dopo secoli e secoli di decadenza culminati nella dittatura papista.
Noi Lombardi siamo un branco di "coglioni" come si suol dire e a furia di drogarci di lavoro, Chiesa e servilismo ci troviamo schiavi di una cosa paradossalmente nata a Nord. Che dopo l'immigrazione interna ora ci sommerge con quella europea ed extra-europea.

caviezel
12-10-2013, 03:33 PM
Assurdo!
La "Padania" (che è nel senso litterale un piemonte) è da sempre stata circondata da popolazioni alpine straniere — Provenzali, Francesi, Tedeschi, Ladini, Friulani, Slavi —, non riconducibili alla Gran Lombardia.

Le catene di montagne non corrispondono mai a confini etnici, c'è sempre una cultura che domina i due lati. Visto il suo profile asimettrico, il massivo alpino ha sempre favoreggiato la penetrazione demografica, politica, militare, quindi culturale e genetica, delle etnie d'oltre-confine (fenomeno ben riconosciuto e descritto da Clausewitz). La sola eccezione è il Ticino, senz'altro lombardo... ma controllato dalla Svizzera (non a caso).

Viste dall'Italia, le Alpi sono una muraglia invarcabile, mentre per i popoli circostanti è sempre stata uno scivilone, che ha facilitato innumerevoli invasioni.
in questo studio i valdostani fanno cluster vicino agli altri italiani del nord-ovest. le alpi sono in parte una barriera quindi è logico che un vdaostano sia piu vicino ad un piemontese di quanto non lo sia ad un savoiardo.
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0043759
ad ogni modo friulani, ladini e romanci sono anch'essi cisalpini. le loro parlate hanno molte piu similitudini che non differenze con il piemontese, il lombardo ecc.
il fatto che vengano inclusi in un gruppo separato è semplicemente una questione politica che però sta perdendo la sua ragione di essere.

Fenomeno tutto recente, che testimonia del fatto che una popolazione sta spariscendo, sommersa dall'immigrazione e dall'assimilazione forzata.
non è un fenomeno recente, è attestato da molto tempo. del resto le comunicazioni tra vda e canavese sono molto piu agevoli perché non c'è una barriera alpina a separarli. se la vda avesse adottato l'italiano come lingua ufficiale nel '500 oggi la loro parlata regionale sarebbe ancora piu vicina al piemontese.


Ma lo credi sul serio?si, ad esempio la gastronomia vdaostana è nettamente cisalpina. il piatto regionale è la polenta non certo le escargots, la bevanda regionale è la grappa, non certo il beaujolais.
invece le tradizioni della Corsica non mi risulta abbiano continuità con la Francia continentale.

P-Chan
12-10-2013, 08:55 PM
Voi e i Corsi dovreste rimanere da soli e indipendenti, vale anche per la Sicilia.
Allo stesso modo Lombardi, Veneti, Liguri, Toscani, Romagnoli, Italo-etnici (centro-meridionali). Tirolo alla Bavaria e Isonzo alla Slovenia e VdA (se i Valdostani ci tengono tanto) alla Francia-Arpitania. Ma per me la VdA sta bene col Nord.
Istria e Dalmazia potrebbero stare col Veneto.

quell'individuo che si spaccia per sardo è un noto troll smascherato più volte dall'utente sardo Askra... è un musulmano che vaga per internet facendosi passare per sardo, spagnolo, messicano o palestinese, a seconda delle esigenze.

Sizzo
12-10-2013, 08:56 PM
quell'individuo che si spaccia per sardo è un noto troll smascherato più volte dall'utente sardo Askra... è un musulmano che vaga per internet facendosi passare per sardo, spagnolo, messicano o palestinese, a seconda delle esigenze.

Ampsicorra dici?

P-Chan
12-10-2013, 08:58 PM
si, quello la.

Sizzo
12-10-2013, 08:58 PM
si, quello la.

Tu di dove sei originario, se posso?

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 09:00 PM
Saro un troll ben dedicato!!! Ma in realta ci sono delle persone che mi hanno rubato l'identita per fare lo troll nel passato!! Ma Dai uno che si fa passare per troll davvero impara l'italiano e tutta la storia sulla Sardegna e poi rubba delle fotografie etc etc???!!!

P-Chan
12-10-2013, 09:11 PM
Tu di dove sei originario, se posso?

guarda caso sono sardo da parte di padre e corso da parte di madre... e quel curioso soggetto non parla una sola parola corretta di corso e di sardo...tra l'altro Ampsicora, con una R... era un cartaginese, cioè un individuo appartenente a un popolo contro cui i veri sardi e i veri corsi hanno combattuto.

P-Chan
12-10-2013, 09:14 PM
Saro un troll ben dedicato!!! Ma in realta ci sono delle persone che mi hanno rubato l'identita per fare lo troll nel passato!! Ma Dai uno che si fa passare per troll davvero impara l'italiano e tutta la storia sulla Sardegna e poi rubba delle fotografie etc etc???!!!

non parli nemmeno italiano, che significa "troll ben dedicato"? Non sei nè spagnolo nè sardo e nemmeno italiano.

Sizzo
12-10-2013, 09:16 PM
non parli nemmeno italiano, che significa "troll ben dedicato"? Non sei nè spagnolo nè sardo e nemmeno italiano.

Vedo che ogni tanto spuntano alcuni personaggi che trollano di continuo gli Italiani, oppure anche gli Iberici. Io ricordo un tale di nome KosovoJeSerbia, in realtà pakistano penso, che ce l'aveva a morte con gli Italiani e che creava video ad hoc su YT.
Mi sembra che i cosiddetti MENA, per sbiancarsi, se la prendano con gli Europei meridionali.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 09:23 PM
AHAHAH Sei uno stronzo Ampsicorra si puo scrivere con una o con due r come cazzo te va perche come hai detto ne aveva un nome non originario della Sardegna ma Se chiedi a qualcuno se AmpsicoRa (perche cosi piace a te ;) e stato un eroe della Sardegna oppure un nemico dei Sardi e vedrai cosa ti rispondono!!! Deo soe sardu e me ne bandu!!! E se veramente sei Sardo mi dispiace perche non conosci un bel ca$&o sul eroe antico piu famoso della Sardegna!! AmsicoRRa(cosi piace a me ;) si crede era meta Barbaricino e meta Cartaginese che poi ha combattuto contro i ROMANI insieme ai guerrieri Nuraghici che ancora cerano rimasti nel isola!!! Impara un po di piu la nostra storia caro...dire che sei Sardo e poi scrivere cose del genere fa tristezza.

Sizzo
12-10-2013, 09:27 PM
Ragazzi, state buoni e calmi, e soprattutto non andiamo troppo OT, grazie. Le beghe chiaritele pure in privato.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 09:29 PM
Anzi se io fosse troll direi delle cose in contro dei Sardi, Italiani oppure meridionali in genere! Ma in fatti non lo faccio ne mai lo farei... quindi mi dici cosa sarebbe la metta trollare cosi???

P-Chan
12-10-2013, 09:30 PM
Vedo che ogni tanto spuntano alcuni personaggi che trollano di continuo gli Italiani, oppure anche gli Iberici. Io ricordo un tale di nome KosovoJeSerbia, in realtà pakistano penso, che ce l'aveva a morte con gli Italiani e che creava video ad hoc su YT.
Mi sembra che i cosiddetti MENA, per sbiancarsi, se la prendano con gli Europei meridionali.

si, ho sentito parlare di KosovoJeSerbia, era italianissimo, chissà, forse anche questo ampsicorra è italiano....trovo un po' strano che l'originale palestinese già smascherato più volte si sia iscritto nuovamente, non avrebbe molto senso, potremmo chiedere al mega moderatore Peyrol, che si prodiga tanto nel verificare l' identità di troll, cloni e fakes.

SardiniaAtlantis
12-10-2013, 09:32 PM
Si si Lombardista hai ragione in fatti io gli ho scritto in privato ma lui non mi vuol' rispondere. Cmnq x ciascuno che vuole chiarire qualche cosa con me soltanto basta una richiesta su email e ci parliamo sul messenger su la web se volete.han
P-Chan caro, sono qui e ci parliamo quando vuoi se ti va! :)
Mi spiace se mi sono arrabbiato un po di troppo... cmnq per me e tutto una confusione e se dici d'essere Sardo ti auguro a kent'annos

Sizzo
12-10-2013, 09:32 PM
si, ho sentito parlare di KosovoJeSerbia, era italianissimo, chissà, forse anche questo ampsicorra è italiano....trovo un po' strano che l'originale palestinese già smascherato più volte si sia iscritto nuovamente, non avrebbe molto senso, potremmo chiedere al mega moderatore Peyrol, che si prodiga tanto nel verificare l' identità di troll, cloni e fakes.

Ah era italianissimo? Che vita grama allora.

Sonnenmensch
12-11-2013, 08:21 AM
Ampsicorra: niente di personale, ma scrivi in un Italiano non molto corretto, fai alcuni errori grossolani che fanno palesemente capire che tu non sei Sardo, e nemmeno cittadino dello Stato Italiano. Chiudo qui il mio OT.

SardiniaAtlantis
12-11-2013, 08:30 AM
Sonnenmensch anche si vede che ho la bandiera Americana sulla mia informazione questo significa che non abito piu in Italia e mi trovo negli Stati Uniti. Ma da bimbo sono vissuto a Nuoro il mio paese d'origine ed anzi ho fatto la scuola all F. Podda... poi ci siamo trasferiti negli Stati Uniti... ovvio che dopo certo tempo di smettere la pratica di scrivere in Italiano si sbagliano certe cose..

SardiniaAtlantis
12-11-2013, 08:44 AM
Vabbe io vi ho già detto se volete chiarire qualsiasi cosa mi potete trovare sulla web io non mi devo nascondere di nessuno. Non sono Troll semplicemente sono Sardo-Americano... La vita mi ha portato lontanissimo dalla mia terra ma non la dimentico mai. Dopo meta della mia vita nei Stati Uniti mi trovo in una categoria tutta mia... cio'e un posto dove non posso essere ne Americano al 100% ne Sardo allo stesso livello dei Sardi che ancora si trovano in Sardegna. Ma sambene sardu ho nelle vene e questo non lo può cambiare nessuno.

Sonnenmensch
12-11-2013, 08:55 AM
Ho capito, d'accordo.

SardiniaAtlantis
12-11-2013, 09:02 AM
Scusa se mi sono commosso un po di troppo ma l'amore che provo per la mia sardita non è uno scherzo.

bimo
12-11-2013, 10:20 AM
1/8 veneto, 1/8 austriaco, 2/8 bolognese, 4/8 siciliano: tua regione?

Credo sia tu a sapere poco o nulla dato che a conti fatti non sei di quelle parti: innanzitutto Emilia e Romagna son due cose distinte, come Friuli e Venezia Giulia. Non è che se l'Italia si alza una mattina e mette due distinte aree storiche assieme significa che siano la stessa cosa; la zona emiliana rossa della cartina è affine ai territori transpadani in fatto di idiomi (fino al Panaro si usa il "mia" e oltre il "brisa"), geografia (Bologna e Ferrara non sono bacino del Po), cucina (a Bologna si usa il pomodoro alla grande), etnia (oltre Spilamberto, Modena, i Longobardi misero piede solo sul finire del loro regno e senza colonizzare), storia (la culla dell'Etruria padana era proprio Felsina-Bologna e a Ferrara c'era l'importante città di Spina, etrusca; l'Emilia orientale fu per moltissimo tempo sotto i Bizantini e poi la Chiesa).
Sapevi che fino all'800 Reggio Emilia si chiamava Reggio di Lombardia e che i Savoia la rinominarono così per spezzare l'identità lombarda? Credo proprio di no.

quello che dici è vero però oggi come oggi tra modena reggio e parma nessuno si considera lombardo (almeno io non ne ho mai sentiti , poi non so se c'è ne qualcuno)
caso a parte invece piacenza , dove in effetti si discute se si sentono più emiliani o lombardi

Sizzo
12-11-2013, 10:26 AM
quello che dici è vero però oggi come oggi tra modena reggio e parma nessuno si considera lombardo (almeno io non ne ho mai sentiti , poi non so se c'è ne qualcuno)
caso a parte invece piacenza , dove in effetti si discute se si sentono più emiliani o lombardi

La Realpolitik cozza contro la mia carta, è chiaro. Ma culturalmente parlando quanto dico è vero. Considerando poi che "Emilia" è il nome di una via, "Piemonte" di un coronimo meramente geografico e Regione Lombardia è un'invenzione italiana mutilata si capisce bene che il territorio storico lombardo è ben più ampio.

bimo
12-11-2013, 10:33 AM
La Realpolitik cozza contro la mia carta, è chiaro. Ma culturalmente parlando quanto dico è vero. Considerando poi che "Emilia" è il nome di una via, "Piemonte" di un coronimo meramente geografico e Regione Lombardia è un'invenzione italiana mutilata si capisce bene che il territorio storico lombardo è ben più ampio.

si in effetti l'emilia non è una regione con un unica identità (come la toscana o la romagna) , ma un unione di diverse entità ben distinte tra di loro e il nome "emilia" deriva per lo più dalla storica strada, per esempio i bolognesi anche se emiliani sono più affini ai romagnoli che agli emiliani del ovest (parma e piacenza)

ora da modena ad ovest magari sono storicamente lombardi , però in quella zona ci sono state influenze culturali che oggi li hanno portati ad sentirsi solamente emiliani , dubito che i modenesi si sentano più simili ai comaschi che ai bolognesi o ai romagnoli

Sizzo
12-11-2013, 10:35 AM
si in effetti l'emilia non è una regione con un unica identità (come la toscana o la romagna) , ma un unione di diverse entità ben distinte tra di loro e il nome "emilia" deriva per lo più dalla storica strada, per esempio i bolognesi anche se emiliani sono più affini ai romagnoli che agli emiliani del ovest (parma e piacenza)

ora da modena ad ovest magari sono storicamente lombardi , però in quella zona ci sono state influenze culturali che oggi li hanno portati ad sentirsi solamente emiliani , dubito che i modenesi si sentano più simili ai comaschi che ai bolognesi o ai romagnoli

L'italianizzazione ha fatto questo ed altro: dividere, livellare, plagiare, riempire di meridionali per annientare la nostra identità genuina.
Bologna e Ferrara sono sicuramente più romagnole che emiliane, i Longobardi sono arrivati solo sulla fine e quindi quelle terre rimangono più bizantine e romano-ecclesiastiche che altro, anche se permane il sostrato gallico di Boi e Lingoni (e Senoni in Romagna).
Comunque il campanilismo è il peggior nemico di noi Lombardi, perché begando tra città Roma e gli allogeni ce lo appoggiano.

Peyrol
12-11-2013, 05:35 PM
si, ho sentito parlare di KosovoJeSerbia, era italianissimo, chissà, forse anche questo ampsicorra è italiano....trovo un po' strano che l'originale palestinese già smascherato più volte si sia iscritto nuovamente, non avrebbe molto senso, potremmo chiedere al mega moderatore Peyrol, che si prodiga tanto nel verificare l' identità di troll, cloni e fakes.

Ultimamente dopo le solite mega risse puerili iberia VS italia ho deciso di postare, per un po' di tempo, molto poco qui sul forum, comunque dopo questa tua segnalazione mi sento in dovere di intervenire.

Questo tizio da te citato è italiano come lo sono Balotelli o la Kyenge. :laugh:

Segnalate il tutto alla moderazione (visto che io conto come il due di coppe a briscola e sono poco presente ultimamente) con i vostri sospetti allegati come msg.

Scandalf
12-13-2013, 01:15 PM
Saluu narisgiatt.
Chi c'è qua sopra della zona in rosso della cartina sottostante?

http://i43.tinypic.com/97tdg6.png


HAHHAHHAHAA!!!!!!!
I bisiacchi non sono italiani settentrionali!

La mia parte italiana è vicentina. La mia origine sta sopra la linea rossa ma vivo MOLTO più in giù!!!! :)

bimo
12-13-2013, 01:31 PM
comunque Bologna regna sempre :cool:

Smaug
12-13-2013, 01:47 PM
Perché non ha ritenuto la metà del Veneto? :(

Sizzo
12-13-2013, 01:47 PM
HAHHAHHAHAA!!!!!!!
I bisiacchi non sono italiani settentrionali!

La mia parte italiana è vicentina. La mia origine sta sopra la linea rossa ma vivo MOLTO più in giù!!!! :)

Hai origini cimbre?

Sizzo
12-13-2013, 01:50 PM
Perché non ha ritenuto la metà del Veneto? :(

Ragioni etno-storiche e geografiche: l'area veneta esclusa è stata poco o niente germanizzata ma molto orientalizzata, culturalmente e non solo, da Greci, Bizantini, Etruschi. Però è fondamentalmente paleoveneta e per certi versi potrebbe essere associata alla Romagna, alla Venezia Giulia, alla Dalmazia. Per carità tutta la Regione Veneto è Nord, ma qui ho separato le due grandi aree etno-culturali e sono per una Venethia etnica indipendente.

Scandalf
12-13-2013, 01:52 PM
Mandi a ducj, io sono per l'87,5% della provincia di Udine e il restante 12,5% di Schio (VI), da dove proveniva la bisnonna dal ramo materno.

Ce mut le bighe? :)

Scandalf
12-13-2013, 01:54 PM
comunque Bologna regna sempre :cool:

Non vi seccate (rivolto ai meridionali) ma per quanto riguarda il cibo, direi che Bimo ha pienamente ragione!
Napoli segue.

Sizzo
12-13-2013, 01:57 PM
^ Bologna è una città ibrida, a metà tra la Lombardia (Emilia non vuol dire nulla, è come Piemonte) e Romagna, ma secondo me più romagnola che lombarda, sia come lingua, che come cultura, che come indole, che come cibo.
Sintomatico il fatto che tra Bologna e Ferrara l'uso dei latticini sia alquanto desueto, pensate ai formaggi.

Scandalf
12-13-2013, 02:01 PM
Hai origini cimbre?

Non ne ho la più pallida idea. Mia madre è bionda, sia mio nonno che mia nonna (parte materna) sono (erano) biondi, occhi chiari. La zona è la linea di risorgiva tra Thiene e Vicenza.
Ironicamente mio padre (Americano 1/2 Irlandese, 1/2 Scozzese) ha i capelli neri ma mi ha trasmesso sta pelle chiara (un pò troppo fotosensible) tipica di quelle razze (con tanto di lentiggini sulla schiena).
Vivo in Sicilia e puoi ben immaginare le sofferenze che patisco per prendere un pò di colore...
Forse sono l'unico in questo forum a cui piacerebbe essere un pò più scuro...

Sizzo
12-13-2013, 02:06 PM
Non ne ho la più pallida idea. Mia madre è bionda, sia mio nonno che mia nonna (parte materna) sono (erano) biondi, occhi chiari. La zona è la linea di risorgiva tra Thiene e Vicenza.
Ironicamente mio padre (Americano 1/2 Irlandese, 1/2 Scozzese) ha i capelli neri ma mi ha trasmesso sta pelle chiara (un pò troppo fotosensible) tipica di quelle razze (con tanto di lentiggini sulla schiena).
Vivo in Sicilia e puoi ben immaginare le sofferenze che patisco per prendere un pò di colore...
Forse sono l'unico in questo forum a cui piacerebbe essere un pò più scuro...

No dai, anche Nihilist è del gruppo (come no).
Vicenza era chiamata Cymbria nel Medioevo, ha ricevuto molto sangue cimbrico e si vede nel biondismo. Peccato sia stata venetizzata.

Corvus
12-13-2013, 02:08 PM
Non ne ho la più pallida idea. Mia madre è bionda, sia mio nonno che mia nonna (parte materna) sono (erano) biondi, occhi chiari. La zona è la linea di risorgiva tra Thiene e Vicenza.
Ironicamente mio padre (Americano 1/2 Irlandese, 1/2 Scozzese) ha i capelli neri ma mi ha trasmesso sta pelle chiara (un pò troppo fotosensible) tipica di quelle razze (con tanto di lentiggini sulla schiena).
Vivo in Sicilia e puoi ben immaginare le sofferenze che patisco per prendere un pò di colore...
Forse sono l'unico in questo forum a cui piacerebbe essere un pò più scuro...

Potresti avere ragione. Almeno tra i terroni sei l'unico

Sizzo
12-13-2013, 02:14 PM
Potresti avere ragione. Almeno tra i terroni sei l'unico

Occhio a parlare di "terroni" come se nulla fosse perché l'odio è sempre in agguato. Complotto padano-teutonico contro 'o Sudde.

Corvus
12-13-2013, 02:19 PM
Occhio a parlare di "terroni" come se nulla fosse perché l'odio è sempre in agguato. Complotto padano-teutonico contro o' Sudde.

Oh, mi dispiace, chiedo perdono per questa gaffe verbale :rolleyes:

Ouistreham
12-13-2013, 02:23 PM
in questo studio i valdostani fanno cluster vicino agli altri italiani del nord-ovest. le alpi sono in parte una barriera quindi è logico che un vdaostano sia piu vicino ad un piemontese di quanto non lo sia ad un savoiardo.
http://www.plosone.org/article/info:doi/10.1371/journal.pone.0043759
Cretino o bugiardo?

L'unica menzione della VdA in codesto testo è:
"Northern Italy (Piedmont,Liguria, Aosta Valley and Lombardy)", cioé che per le necessità dello studio sono stati amalgati a circa 16 millioni di Italiani ±50 000 valdostani etnici, che non rischiano di modificare sostanzialmente i risultati dell'inchiesta!


si, ad esempio la gastronomia vdaostana è nettamente cisalpina. il piatto regionale è la polenta non certo le escargots
Mais qui m'a fichu un pareil abruti?!?

La polenta esiste sotto diversi nomi in tutto il Sud della Francia, dal paese Basco agli Alpi (benche non ha da noi il significato simbolico ed identitario che tiene in Italia). Il tipo di polenta tradizionale in Alta-Provenza e nel Delfinato, generosamente arricchito di burro et formaggio fuso, è precisamente lo stesso che si serve in VdA, imbecille!

Se sei tanto esperto in campo di cucina alpina, sei benvenuto di migliorare al più presto questo Wiki:
"Vivendo di prodotti locali e limitando gli scambi con l'esterno al minimo, si può definire la tradizione culinaria della Valle d'Aosta come l'unica cucina locale che si distacca fortemente dalla tradizione delle altre cucine regionali italiane, mostrando invece grandi affinità con le regioni transalpine limitrofe (la Savoia, l'Alta Savoia e il Vallese)."
https://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_valdostana


invece le tradizioni della Corsica non mi risulta abbiano continuità con la Francia continentale.
Probabilmente vero. Si fa anche una polenta in Corsica, ma a base di castagne (visto la quasi assenza di cereali sull'isola).

Scandalf
12-13-2013, 02:25 PM
Oh, mi dispiace, chiedo perdono per questa gaffe verbale :rolleyes:

Se mi scappasse quella parola (almost the equivalent of the "N" word) dove vivo ora...
http://data1.whicdn.com/images/11066050/tumblr_ln5o6eQVrY1qk1npmo1_500_large.jpg

Sizzo
12-13-2013, 02:27 PM
Se mi scappasse quella parola (almost the equivalent of the "N" word) dove vivo ora...
http://data1.whicdn.com/images/11066050/tumblr_ln5o6eQVrY1qk1npmo1_500_large.jpg

Ci credo bene, sei nella tana del leone, ma che ci fai in Sicilia?

bimo
12-13-2013, 02:28 PM
Se mi scappasse quella parola (almost the equivalent of the "N" word) dove vivo ora...
http://data1.whicdn.com/images/11066050/tumblr_ln5o6eQVrY1qk1npmo1_500_large.jpg

ma va là , io sono più testa calda di tutti i meridionali messi insieme :laugh:

quaquaraqua
12-13-2013, 02:30 PM
Allora Lombardista. Io direi di smetterla di fare queste congetture campate in aria, soprattutto su Bologna, ne ho letto tante che non so da dove iniziare...

Quella dei formaggi e del pomodoro?? LOL Quella io non ho abbastanza parenti di Bologna e allora non so nulla della mia città Ma za dit?? Che ne sai tu? Stai facendo logiche del cazzo e congetture basate su misere fondamenta. Te ne rendi conto?

Peyrol
12-13-2013, 02:30 PM
Cretino o bugiardo?

L'unica menzione della VdA in codesto testo è:
"Northern Italy (Piedmont,Liguria, Aosta Valley and Lombardy)", cioé che per le necessità dello studio sono stati amalgati a circa 16 millioni di Italiani ±50 000 valdostani etnici, che non rischiano di modificare sostanzialmente i risultati dell'inchiesta!


Mais qui m'a fichu un pareil abruti?!?

La polenta esiste sotto diversi nomi in tutto il Sud della Francia, dal paese Basco agli Alpi (benche non ha da noi il significato simbolico ed identitario che tiene in Italia). Il tipo di polenta tradizionale in Alta-Provenza e nel Delfinato, generosamente arricchito di burro et formaggio fuso, è precisamente lo stesso che si serve in VdA, imbecille!

Se sei tanto esperto in campo di cucina alpina, sei benvenuto di migliorare al più presto questo Wiki:
"Vivendo di prodotti locali e limitando gli scambi con l'esterno al minimo, si può definire la tradizione culinaria della Valle d'Aosta come l'unica cucina locale che si distacca fortemente dalla tradizione delle altre cucine regionali italiane, mostrando invece grandi affinità con le regioni transalpine limitrofe (la Savoia, l'Alta Savoia e il Vallese)."
https://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_valdostana


Probabilmente vero. Si fa anche una polenta in Corsica, ma a base di castagne (visto la quasi assenza di cereali sull'isola).

La lingua più parlata nella Vallèe dopo l'italiano è il calabrese. Il patòis viene terzo.
Spiace anche a me, ma purtroppo post 1920-1930 è così...

Sizzo
12-13-2013, 02:31 PM
Allora Lombardista. Io direi di smetterla di fare queste congetture campate in aria, soprattutto su Bologna, ne ho letto tante che non so da dove iniziare...

Quella dei formaggi e del pomodoro?? LOL Quella io non ho abbastanza parenti di Bologna e allora non so nulla della mia città Ma za dit?? Che ne sai tu? Stai facendo logiche del cazzo e congetture basate su misere fondamenta. Te ne rendi conto?

Io credo di aver argomentato abbastanza, tu mi sembra che ti limiti ad insultare e null'altro.

quaquaraqua
12-13-2013, 02:35 PM
Tu non argomenti nulla. Scrivi due cavolate due congetture campate in aria senza sapere nulla di effettivamente storico sulla mia città.

Io non ti ho mai offeso credo??

Scandalf
12-13-2013, 02:37 PM
Ci credo bene, sei nella tana del leone, ma che ci fai in Sicilia?

Sto scherzando!!!
Certo è offensivo, ci mancherebbe...
Lavoro.
Immagina la faccia di molti siciliani che mi chiedono "che ci stai a fare qua?".
Io: "sono emigrato per lavoro".

Sizzo
12-13-2013, 02:39 PM
Tu non argomenti nulla. Scrivi due cavolate due congetture campate in aria senza sapere nulla di effettivamente storico sulla mia città.

Io non ti ho mai offeso credo??

Ma tu stai bene? Siamo arrivati a 17 pagine e non ho argomentato? Rileggi e stai buono o poni domande concrete invece di accampare strampalate accuse.

Smaug
12-13-2013, 02:42 PM
Ragioni etno-storiche e geografiche: l'area veneta esclusa è stata poco o niente germanizzata ma molto orientalizzata, culturalmente e non solo, da Greci, Bizantini, Etruschi. Però è fondamentalmente paleoveneta e per certi versi potrebbe essere associata alla Romagna, alla Venezia Giulia, alla Dalmazia. Per carità tutta la Regione Veneto è Nord, ma qui ho separato le due grandi aree etno-culturali e sono per una Venethia etnica indipendente.

Il Veneto è molto germanizzato. Molti anni sotto dominio ostrogoto, e questa regione non è mai stato parte dell'Impero bizantino. Ha molte minoranze germaniche in Veneto, e gli antichi veneti erano legati ai celti.

Sizzo
12-13-2013, 02:47 PM
Il Veneto è molto germanizzato. Molti anni sotto dominio ostrogoto, e questa regione non è mai stato parte dell'Impero bizantino. Ha molte minoranze germaniche in Veneto, e gli antichi veneti erano legati ai celti.

Il Veneto che ho messo in rosso assolutamente sì, il Veneto costiero invece era sotto Bisanzio, come l'Esarcato. Se tu guardi Venezia risente molto dell'Oriente (San Marco, il leone alato, la cattedrale di San Marco, lo stile architettonico di Venezia, e la stessa natura mercantile e marinaresca della Serenissima). Città come Verona, Vicenza, Belluno sono un'altra cosa. Idem il Friuli.

Corvus
12-13-2013, 02:51 PM
Stai esagerando.
L'unica provincia con notevole influenze germaniche sia e rimanga l'Alto Adige

Sizzo
12-13-2013, 02:53 PM
Stai esagerando.
L'unica provincia con notevole influenze germaniche sia e rimanga l'Alto Adige

Parlo del superstrato germanico gotico e longobardo che ha caratterizzato le aree cisalpine di cui sto parlando. Chiaro sia minoritario rispetto al tessuto natio celto-romanico. In Alto Adige difatti i Bavari non sono nativi ma emigrati.

bimo
12-13-2013, 02:55 PM
Stai esagerando.
L'unica provincia con notevole influenze germaniche sia e rimanga l'Alto Adige

toglimi una curiosità...

ma te sei del alto adige ?

Corvus
12-13-2013, 02:55 PM
Parlo del superstrato germanico gotico e longobardo che ha caratterizzato le aree cisalpine di cui sto parlando. Chiaro sia minoritario rispetto al tessuto natio celto-romanico. In Alto Adige difatti i Bavari non sono nativi ma emigrati.

Scusa, questa volta le mie parole erano riferito a Uhtred. Ho solo dimenticato di quotare.

Smaug
12-13-2013, 02:59 PM
Il Veneto che ho messo in rosso assolutamente sì, il Veneto costiero invece era sotto Bisanzio, come l'Esarcato. Se tu guardi Venezia risente molto dell'Oriente (San Marco, il leone alato, la cattedrale di San Marco, lo stle architettonico di Venezia, e la stessa natura mercantile e marinaresca della Serenissima). Città come Verona, Vicenza, Belluno sono un'altra cosa. Idem il Friuli.

Solo Venezia.

Sizzo
12-13-2013, 03:02 PM
Solo Venezia.

I Goti non hanno inciso molto in Italia, i Longobardi molto di più e le loro attestazioni storiche erano concentrato soprattutto in area collinare e prealpino-alpina del Veneto e del Friuli.
La aree costiere e dell'entroterra sono state ben poco influenzate, da Rovigo a Trieste. Padova è stata conquistata tardi.

Ouistreham
12-13-2013, 03:09 PM
@Corvus:


toglimi una curiosità...

ma te sei del alto adige ?

Ich habe die selbe Frage.
Woher bist du denn? Aus Südtirol? dort aufgewachsen, oder dort erzogen worden?

bimo
12-13-2013, 03:11 PM
@Corvus:



Ich habe die selbe Frage.
Woher bist du denn? Aus Südtirol? dort aufgewachsen, oder dort erzogen worden?

Eins, zwei, polizei. Drei, vier, grenadier. Funf, sechs, alte hex. Sieben, acht, gute nacht. Oh, oh, oh, oh, oh. Ja, ja, ja, was is los? Was ist das?

Smaug
12-13-2013, 03:13 PM
I Goti non hanno inciso molto in Italia, i Longobardi molto di più e le loro attestazioni storiche erano concentrato soprattutto in area collinare e prealpino-alpina del Veneto e del Friuli.
La aree costiere e dell'entroterra sono state ben poco influenzate, da Rovigo a Trieste. Padova è stata conquistata tardi.

I Franchi?

Sizzo
12-13-2013, 03:15 PM
I Franchi?

Il grosso del germanesimo italiano proviene dai Longobardi: hanno dominato quasi 300 anni e hanno lasciato il più consistente apporto nordico. In certe zone ci sono anche minoranze germanofone come Walser, Cimbri, Mocheni che coi Longobardi non c'entrano ma che sono confinate sui monti. Goti, Franchi e altri popoli minori hanno inciso poco e hanno, forse, dato il nerbo solo ad alcune famiglie nobiliari.

Smaug
12-13-2013, 03:16 PM
Eins, zwei, polizei. Drei, vier, grenadier. Funf, sechs, alte hex. Sieben, acht, gute nacht. Oh, oh, oh, oh, oh. Ja, ja, ja, was is los? Was ist das?

Dra die net um, oh oh oh, schau schau, der kommissar geht um! Oh oh oh!

Sizzo
12-13-2013, 03:16 PM
Comunque, porcodio, complimenti agli stranieri italofoni. Parlassi inglese come loro parlano italiano...

Corvus
12-13-2013, 03:17 PM
@Corvus:



Ich habe die selbe Frage.
Woher bist du denn? Aus Südtirol? dort aufgewachsen, oder dort erzogen worden?

Meine väterlichen Wurzeln liegen in Südtirol habe dort auch gelebt und in Bozen die Schule besucht.
Ich lebe aber jetzt schon seit Jahren in Österreich, wo auch meine Mutter herkommt.

Le mie radici paterne sono li, ho anche vissuto e frequentato il liceo tedesco a Bolzano.
Ma abito da molti anni in Austria, dove anche proviene mia madre.

Smaug
12-13-2013, 03:22 PM
Il grosso del germanesimo italiano proviene dai Longobardi: hanno dominato quasi 300 anni e hanno lasciato il più consistente apporto nordico. In certe zone ci sono anche minoranze germanofone come Walser, Cimbri, Mocheni che coi Longobardi non c'entrano ma che sono confinate sui monti. Goti, Franchi e altri popoli minori hanno inciso poco e hanno, forse, dato il nerbo solo ad alcune famiglie nobiliari.

In base a quello che ho letto, i Longobardi si insediarono in tutta la regione Veneto, tranne lungo la costa. Ho dei parenti che sono molto Faelid.

Sizzo
12-13-2013, 03:28 PM
In base a quello che ho letto, i Longobardi si insediarono in tutta la regione Veneto, tranne lungo la costa. Ho dei parenti che sono molto Faelid.

Qui puoi trovare i nuclei longobardi (le Fare) che si sono stanziati nel Nord Italia (solo successivamente i Longobardi si spostarono nel Centro-Sud, incidendo molto meno): http://www.terraorobica.net/Articoli/Storia/Fare%20Longobarde.htm

Noterai che le mappe seguono il confine della mia carta e delle risorgive:

http://www.vialattea.net/spaw/image/geologia/Risorgive9808/03FasciaRisorgive.jpg

Scandalf
12-13-2013, 03:43 PM
Eins, zwei, polizei. Drei, vier, grenadier. Funf, sechs, alte hex. Sieben, acht, gute nacht. Oh, oh, oh, oh, oh. Ja, ja, ja, was is los? Was ist das?


http://www.youtube.com/watch?v=E-DZ0KtR3RY

Corvus
12-13-2013, 03:48 PM
Dra die net um, oh oh oh, schau schau, der kommissar geht um! Oh oh oh!

A classic, but In this one Falco also sings in Italian:


https://www.youtube.com/watch?v=UsLvTx9yMDk

Scandalf
12-14-2013, 07:56 AM
A classic, but In this one Falco also sings in Italian:


https://www.youtube.com/watch?v=UsLvTx9yMDk

WOW!
Is that "MrSwan" in the beginning of the video?

Corvus
12-14-2013, 07:31 PM
WOW!
Is that "MrSwan" in the beginning of the video?

Yes his internet fame brought him there. He is often booked for videos :D

SardiniaAtlantis
12-14-2013, 10:19 PM
Yes his internet fame brought him there. He is often booked for videos :D

E un po dimagrito pure! ;)

Unpopular
12-28-2013, 02:46 PM
I Francesini cominciassero a restituire la Corsica e Provenza all'Italia, l'Alsazia-Lorena alla Germania e il Rossiglione alla Spagna, prima di parlare di Valle D'Aosta. Ha!

CVD quello che fa pessima pubblicità del nostro Popolo (Napoletano) è Joseph Cappella, non io.

Sondelaite
02-16-2014, 05:40 PM
Veneto: nonni e bisnonni veneti, da due vallate prealpino-lessinesi contigue.

caviezel
05-08-2014, 02:56 AM
sorry, mi ero dimenticato di questa discussione


Cretino o bugiardo?

L'unica menzione della VdA in codesto testo è:
"Northern Italy (Piedmont,Liguria, Aosta Valley and Lombardy)", cioé che per le necessità dello studio sono stati amalgati a circa 16 millioni di Italiani ±50 000 valdostani etnici, che non rischiano di modificare sostanzialmente i risultati dell'inchiesta!

non ho capito cosa intendi, ma la mappa mostra che il campione della Vda si colloca proprio dove la geografia suggerisce. del resto la Vda si trova DA QUESTA PARTE delle Alpi e le Alpi fanno in parte da barriera genetica.


Mais qui m'a fichu un pareil abruti?!?

La polenta esiste sotto diversi nomi in tutto il Sud della Francia, dal paese Basco agli Alpi (benche non ha da noi il significato simbolico ed identitario che tiene in Italia). Il tipo di polenta tradizionale in Alta-Provenza e nel Delfinato, generosamente arricchito di burro et formaggio fuso, è precisamente lo stesso che si serve in VdA, imbecille!

Se sei tanto esperto in campo di cucina alpina, sei benvenuto di migliorare al più presto questo Wiki:
"Vivendo di prodotti locali e limitando gli scambi con l'esterno al minimo, si può definire la tradizione culinaria della Valle d'Aosta come l'unica cucina locale che si distacca fortemente dalla tradizione delle altre cucine regionali italiane, mostrando invece grandi affinità con le regioni transalpine limitrofe (la Savoia, l'Alta Savoia e il Vallese)."
https://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_valdostana

cazzate a nastro, la Wikipedia italiana non è attendibile, la polenta con burro e formaggio fuso si fa anche in Piemonte e Lombardia e la ricetta della fonduta vdaostana è simile a quella che si fa a Torino e non a Ginevra.
La fonduta è una preparazione a base di fontina caratteristica della zona Alpina compresa tra la Valle d'Aosta, il Piemonte, la Savoia e la Svizzera.
In realtà, nonostante la piccola diatriba nata tra queste regioni, quella che è riuscuta ad accaparrarsi la paternità della ricetta, è la Valle d'Aosta, visto che l'ingrediente principale nella preparazione della fonduta è proprio la fontina valdostana DOP.
Naturalmente, ognuna di queste regioni propone una versione diversa della fonduta, con un formaggio diverso, tranne il Piemonte che ricalca completamente la ricetta Valdostana.
http://ricette.giallozafferano.it/Fonduta-alla-Valdostana.html

last but not least l'architettura e il paesaggio urbano di Aosta sono indistinguibili da quelli di una qualsiasi città della val padana come Biella, Ivrea o Voghera.
non c'è praticamente niente di "francese" o di "straniero" nell'architettura di Aosta.
la Vda sta alla Francia come la Bretagna sta al Galles o la Catalonia alla Francia. La Catalonia è una terra di cultura cis-pirenaica con una lingua trans-pirenaica, allo stesso modo la Vda è una terra culturalmente, geograficamente, geneticamente (e antropofisicamente) cis-alpina con una lingua trans-alpina tranne per la bassa valle dove la lingua è ibridata con il piemontese.
secondo me tu hai radici in Vda e non ti piace l'idea di essere "italiano"...

Aosta

46933

Ivrea

46934

Biella

46935

Ulla
05-09-2014, 12:15 AM
Qui puoi trovare i nuclei longobardi (le Fare) che si sono stanziati nel Nord Italia (solo successivamente i Longobardi si spostarono nel Centro-Sud, incidendo molto meno): http://www.terraorobica.net/Articoli/Storia/Fare%20Longobarde.htm

Noterai che le mappe seguono il confine della mia carta e delle risorgive:

http://www.vialattea.net/spaw/image/geologia/Risorgive9808/03FasciaRisorgive.jpg

Fare si trovano anche al di sotto del Nord Italia: Fara in Sabina (Rieti), Fara San Martino (Chieti), Fara Filiorum Petri (Chieti), Vicofaro (da vicus + fara) località di Pistoia

Così come toponimi che richiamano il longobardo "sala": Sala (frazione di Poppi, Arezzo), La Sala (quartiere di Firenze), Sala (frazione di Leonessa, Rieti, ai confini con l'Umbria)

o altri che richiamano il longobardo "wald" (selva): Gualdo (Macerata), Gualdo Tadino e Gualdo Cattaneo (Perugia), Gualdo (località di Fucecchio, Firenze)

o dal longobardo "staffil" (cippo di confine): Staffolo (Ancona) e Staffoli (Rieti)

o dal longobardo "skulk" (posto di guardia): Scurcola Marsicana (L'’Aquila)