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View Full Version : Dugin alla tv siriana: il colonialismo occidentale dissesta gli Stati sovrani



Dr. van Winkle
03-02-2012, 10:47 AM
Dugin alla tv siriana: il colonialismo occidentale dissesta gli Stati sovrani

29 febbraio, 2012

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Il leader del Movimento Eurasiatico Internazionale, Prof. Aleksandr Dugin, docente presso l’Università di Stato di Mosca, ha asserito che il colonialismo occidentale cerca di destabilizzare la sovranità in tutti i Paesi in via di sviluppo. Questo, a suo giudizio, vale non solo per la Siria, ma pure per l’Iran, che sarà il secondo Paese a cadere vittima di questo tentativo, seguito dalla Russia.

In un’intervista alla televisione siriana, Dugin ha detto che la Russia e il suo popolo hanno il dovere di aiutare la Siria, così come di assecondare la volontà del popolo siriano e il loro desiderio di preservare la libertà e la democrazia. Oltre a difendere la Siria, e a consigliare i siriani affinché risolvano i loro problemi interni da soli, senza l’intervento straniero, la Russia sta anche portando avanti i suoi interessi strategici.

La Russia rispetta la volontà dei popoli del pianeta e il diritto all’autodeterminazione dei popoli, convinta che ogni Stato ha il diritto di sviluppare un suo sistema politico, dice Dugin. Se il modello di democrazia liberale sembra essere adatto per l’Occidente, non vuol dire che esso sia anche adatto per altri Paesi. I Paesi occidentali, guidati dagli Stati Uniti, non sono interessati al trionfo della democrazia e dei diritti umani in Medio Oriente, ma solamente a stabilire la propria egemonia e a garantirsi l’appropriazione delle loro risorse naturali attraverso la diffusione del cosiddetto “caos costruttivo”.

Dugin ha sottolineato che l’Occidente sostiene l’Arabia Saudita e il Qatar, dove non esiste alcuna democrazia costituzionale nè tanto meno diritti umani, solo per il fatto che questi Stati si mostrano obbedienti agli Stati Uniti. Se una parte del Paese si oppone agli Stati Uniti e si mostra anche solamente restìo ad incensarne le istanze politiche, questi Stati vengono minacciati militarmente, anche prima dell’occupazione, come avvenuto anni fa in Iraq. L’Arabia Saudita, che chiama a raccolta e finanzia terroristi per esaudire i desideri dell’Occidente, vuole distruggere il ruolo-chiave della Siria in Medio Oriente.

Dugin ha detto che la Russia ha rifiutato di prendere parte alla conferenza di Tunisi dei cosiddetti “amici della Siria”, perché i suoi membri sono soltanto una folla di lacchè dell’Occidente, non già amici bensì veri nemici della Siria. Sulla base dei risultati di questo incontro, ha aggiunto, l’obiettivo principale era quello di fomentare la discordia nella società siriana e creare un precedente artificiale che potrebbe interferire negli affari interni del Paese. Ecco perché la Russia e la Cina si sono rifiutate di partecipare, ha detto l’analista.

Egli ha osservato che nel mondo di oggi le vere azioni rivoluzionarie sono non certo quelle che spianano la strada agli Stati Uniti, ma quelle che ostacolano e constrastano concretamente l’egemonia imperialista e qualsiasi tipo di intervento occidentale negli affari interni degli altri Stati sovrani.
Dugin ha confermato che la Russia ha sostenuto la leadership siriana, in quanto quest’ultima esprime la volontà della maggioranza del popolo siriano, aggiungendo che un referendum su una nuova bozza di costituzione è un passo decisivo nell’attuazione del programma di riforma.

statopotenza.eu (http://www.statopotenza.eu/2608/dugin-alla-tv-siriana-il-colonialismo-occidentale-dissesta-gli-stati-sovrani)