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Tre anni di prigione in più per Wolfgang Fröhlich !
Il 9 luglio 2015 il Landgericht di Krems ha condannato Fröhlich a tre anni di prigione. Sono quindi 3 anni in più che si aggiungono ai dieci ai quali era già stato condannato per delitto di opinione. Avrebbe dovuto essere liberato alla fine della sua pena il 15 gennaio 2016, ossia tra sei mesi. Con un totale di tredici anni d’incarcerazione Fröhlich rischia quindi di superare il triste record di Horst Mahler, altro martire dell’impietosa repressione antirevisionista che è in corso nello spazio germanofono.
Molti scritti indirizzati da Fröhlich, dalla sua cella, al cancelliere Faymann, alle autorità, al settimanale “Profilo” o a dei conoscenti, corrispondenza nella quale scriveva che l’olocausto non aveva potuto svolgersi come affermato abitualmente, hanno fatto parte dei capi d’accusa contro di lui.
La condanna che porta quindi ora la pena di prigione a un totale di 13 anni questa volta non è stata pronunciata per “negazione dell’olocausto”, ma per contestazione dell’arma indicata.
Cosi, il cancelliere Werner Freymann afferma sia che i 70.000 immigrati entrati quest’anno sono dei richiedenti asilo ai quali si deve rispondere positivamente per ragioni umanitarie, ma reclama allo stesso tempo di portare la pena di prigione di un cittadino a 13 anni invece dei dieci quasi già scontati per una opinione espressa in una lettera che gli è stata personalmente indirizzata dal prigioniero.
Non si rivela forse cosi come un impietoso e glaciale persecutore politico che tramite un apparente discorso umanitario a favore dei richiedenti asilo cerca in realtà di dissimulare la colonizzazione dell’Austria da parte di popolazioni straniere?
Fröhlich ha formulato un appello sul prevedibile esito, su di esso non ci pronunceremo…
Ecco l’indirizzo del prigioniero :
Signor Wolfgang Fröhlich
JVA Stein, H. Nr. 46484
Steiner Landstr. 4
A-3504 Krems/Stein
(Austria)
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