dunque, fino al 1420 (anno della conquista Aragonese) la lingua parlata in tutta l'isola era più o meno la stessa, le differenze erano minime, andando a vedere documenti precedenti al 1420, tipo la Carta de Logu (codice di leggi) o i Condaghes, che sono registri dei monasteri di ogni regione dell'isola; si vede che la lingua è la stessa con differenze trascurabili (in sostanza è una lingua piuttosto simile al Logudorese), dopo la conquista gli Aragonesi dividono l'isola in due province, Capo di Sopra e Capo di Sotto, e introducono il feudalesimo che da noi era sconosciuto, il Capo di Sotto viene governato da feudatari di lingua Catalana, il Capo di Sopra da feudatari di lingua Castigliana, che si portano dietro soldati e servitori; quindi a partire dal 1420 le due zone dell'isola ricevono due diverse influenze linguistiche che lentamente hanno iniziato a differenziare la parlata del nord da quella del sud. Se a questo aggiungiamo il fatto che l'isola è praticamente spaccata in due da catene montuose, e aggiungiamo che i feudatari Catalani odiavano quelli Castigliani e viceversa, e non vedevano di buon occhio i contatti tra le due province, tutti questi fatti hanno contribuito a dare origine agli attuali Campidanese e Logudorese
Durante tutto questo periodo il Sardo continua a essere usato nei documenti come lingua ufficiale accanto al Catalano prima e allo Spagnolo dopo; questo fino all'arrivo dei Savoia all'inizio del XVIII° secolo che vietano l'uso del Sardo o dello Spagnolo come lingue ufficiali, a partire da allora le due varianti del Sardo hanno seguito due percorsi evolutivi separati, tanto che è davvero molto difficile capirsi a vicenda; almeno metà del vocabolario è diverso, cosi come le pronunce, gli accenti, il modo di coniugare i verbi, gli articoli plurali, persino l'accento della gente è molto diverso. Io che ho avuto modo molte volte di parlare con gente del Campidano, quindi sono abbastanza abituato riesco a seguire i discorsi anche se capisco metà delle parole; una persona normale che non ha mai avuto contatti con l'altra variante del Sardo riesce a capire con enormi difficoltà o non capisce per niente, tanto che molti le ritengono a tutti gli effetti due lingue separate anche se hanno una certa somiglianza, proprio come Portoghese e Spagnolo, o Spagnolo e Catalano; ci sono anche quelli che predicano la lingua unica e sostengono che le differenze sono trascurabili, tanto che è stata creata una sorta di lingua ibrida da usare in ambito amministrativo, col risultato che è odiata dai Campidanesi che la ritengono "troppo settentrionale", ed è altrettanto odiata dai Logudoresi perchè "troppo meridionale", quindi si può considerare un esperimento fallito, l'ideale per accontentare tutti sarebbe avere due grammatiche e due standard di scrittura come in Norvegia, dove hanno due lingue ufficiali.
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